Occhiali

Tutti indossano degli occhiali, delle lenti attraverso cui guardiamo il mondo. Sei pronto a toglierli?

Tutti indossano degli occhiali.

Delle lenti attraverso cui guardiamo il mondo.

Lenti forgiate dagli anni, dalle esperienze del vento della vita; c'è chi le ha mantenute simili a quelle costruite da bambino e chi le ha scheggiate, riparate, graffiate, sporcate e riparate di nuovo. In pochissimi sono riusciti a sostituirle, dono raro, da conquistarsi con fatica e tanto lavoro.

Ogni evento, ogni giorno, ogni consapevolezza li trasforma.

In molti si accontentano di quelle che hanno, i più le indossano da talmente tanto tempo che non si accorgono neanche più di averle, se le sono dimenticate indosso e sono proprio davanti ai loro occhi, eppure non le vedono.

C'è chi le ha un po' appannate, chi le ha lucide, chi molto spesse e chi sottili, chi le ha di una sfumatura rosa - che fortuna! - chi grigia e chi nera - pace per l'anima loro.

Tra i pochi che sanno di portare gli occhiali, privilegio e condanna insieme, ce ne sono alcuni che possono addirittura cambiarli. Si divertono allora ad indossare quelle degli altri, abbinarli al loro mood.

E più persone incontrano più popolano il loro personale armadio di occhiali, arricchendolo di modelli delle più svariate fogge, colori e lavorazioni.

Agli attori fa molto comodo poter pescare in questo armadio, poter vedere il mondo attraverso gli occhiali di qualcun altro, comprendendo gli effetti che le forme, i colori, i loro filtri, hanno sulla realtà.

“Chi sa qual è la realtà?” "Io!" "Io!" "Io!"

Per ognuno è diversa.

“Qual è la realtà vera?" "La mia!" "La mia!" "La mia!"

La realtà si nasconde dietro tante Verità.

Non basta una vita per conoscerle tutte, ma basterebbe un attimo per riuscire a vedere i nostri occhiali e cambiar vita.

Sono proprio lì, davanti ai nostri occhi, in attesa che un pensiero, una parola, un incontro, un'illuminazione, una farfalla ce li faccia trovare.

Ed in quel momento dovremo essere pronti, a sostenere la luce e goderne come mai prima.

Qualche secondo, il tempo di infilare un altro paio di occhiali.

Martina Stucchi